martedì 3 giugno 2014

Taralli napoletani ('nzogna e pepe)


I taralli napoletani, in dialetto "taralli 'nzogna e pepe" (sugna e pepe) fanno parte dell'antica tradizione culinaria partenopea. Venduti in molte rosticcerie della città, il posto più caratteristico dove consumarli, caldi e fragranti, è a Mergellina, nei chioschi situati sul lungomare. Una volta si mangiavano inzuppati nell'acqua di mare. Oggi quest'usanza è caduta, per evitare complicazioni intestinali. Questa la ricetta per prepararli in casa:

per 10 taralli

INGREDIENTI:

per il lievitino:
1/2 cubetto lievito di birra
50 gr. acqua
50 gr. farina

per l'impasto:
250 gr. farina
1 cucchiaino da tè di sale fino
1 cucchiaino pepe nero
125 gr. sugna
100 gr. mandorle con la pelle tritate grossolanamente

PROCEDIMENTO:

Preparare il lievitino amalgamando gli ingredienti.


Lasciare lievitare 1/2 ora.
Unire tutti gli ingredienti dell'impasto.


Lavorare per alcuni minuti finchè tutti siano ben amalgamati.


Dividere l'impasto in dieci pezzetti.
Lavorare ogni pezzetto un po' tra le mani e formare un cilindro lungo 35 - 40 cm.


Piegare in due


e attorcigliare le due parti tra loro.


Chiudere formando il tarallo.


Lasciare lievitare un'oretta e mezza.
Cuocere i forno a 180° per circa 45 - 50 minuti, comunque fino a doratura.
Spegnere e lasciarli alcuni minuti nel forno spento.
Caldi sono ancora più buoni, ma possono essere serviti anche freddi.


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