Credo che ormai io possa definirmi una food blogger. Da 6
mesi (con riposo estivo) scrivo ricette e fotografo piatti quotidianamente. Ci
avete mai pensato al fatto che le food bloggers mangiano raramente la stessa
cosa? Certo una pasta al pomodoro di corsa capita sempre di prepararla; ma in
genere si cercano sempre ricette e sapori nuovi. Questo ovviamente anche quando
si invitano persone a cena, a volte osando un po' e anche rischiando. Devo dire
che io me la sono quasi sempre cavata
bene, in genere i miei ospiti vanno via soddisfatti e mi salutano con
parole di apprezzamento. Dico quasi, perchè qualche volta mi è capitato di fare
brutta figura. Ve ne racconto una...Invitammo a cena un nuovo collega di lavoro
di mio marito con la moglie. Il giorno prima in televisione fui attratta da una
ricetta di gnocchi preparati in casa con del formaggio racchiuso all'interno.
Neanche a farlo apposta avevo per le mani foglio e penna ed annotai con cura
tutti gli ingredienti. Pensai di prepararli proprio per la cena di cui sopra.
Il risultato fu pessimo anche se i commensali, gentilmente ed educatamente,
fingevano di gradire. La pasta degli gnocchi rimase cruda, questo perchè ero
stata costretta a toglierli dall'acqua prima del previsto visto che il
formaggio si era totalmente sciolto e iniziava a fuoriuscire. Che dire... può
capitare. Strano a credersi ma gli stessi ospiti sono tornati diverse volte a
cena da noi, inutile precisare che ho sempre riflettuto bene sul menu.
Non preoccupatevi, quella ricetta degli gnocchi ripieni di
formaggio non la troverete mai su questo blog. Intanto consolatevi con queste
scaloppine di pollo al marsala, che sono da leccarsi i baffi!
mesi (con riposo estivo) scrivo ricette e fotografo piatti quotidianamente. Ci avete mai pensato al fatto che le food bloggers mangiano raramente la stessa cosa? Certo una pasta al pomodoro di corsa capita sempre di prepararla; ma in genere si cercano sempre ricette e sapori nuovi. Questo ovviamente anche quando si invitano persone a cena, a volte osando un po' e anche rischiando. Devo dire che io me la sono quasi sempre cavata bene, in genere i miei ospiti vanno via soddisfatti e mi salutano con parole di apprezzamento. Dico quasi, perchè qualche volta mi è capitato di fare brutta figura. Ve ne racconto una...Invitammo a cena un nuovo collega di lavoro di mio marito con la moglie. Il giorno prima in televisione fui attratta da una ricetta di gnocchi preparati in casa con del formaggio racchiuso all'interno. Neanche a farlo apposta avevo per le mani foglio e penna ed annotai con cura tutti gli ingredienti. Pensai di prepararli proprio per la cena di cui sopra. Il risultato fu pessimo anche se i commensali, gentilmente ed educatamente, fingevano di gradire. La pasta degli gnocchi rimase cruda, questo perchè ero stata costretta a toglierli dall'acqua prima del previsto visto che il formaggio si era totalmente sciolto e iniziava a fuoriuscire. Che dire... può capitare. Strano a credersi ma gli stessi ospiti sono tornati diverse volte a cena da noi, inutile precisare che ho sempre riflettuto bene sul menu.
INGREDIENTI:
600 gr. petto di pollo
farina q.b.
olio 25 gr.
burro 25 gr.
acqua 75 gr.
1/2 dado vegetale (consiglio senza glutammato)
100 gr. marsala
sale q.b.
PROCEDIMENTO:
Infarinare le fette di petto di pollo.
Far sciogliere sul fuoco il burro nell'olio.
Quando sono caldi aggiungere il pollo.
A parte fare sciogliere in un pentolino il dado ed un cucchiaino di farina nell'acqua.
Lasciare addensare il sughetto.
Servire subito.
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